Che le vellutate potessero essere un cibo, oltre che commestibile, anche saporito e gustoso l'ho scoperto da neanche un anno.
Eh si, lo ammetto, per me erano un piatto per donne a dieta.
Cibo con cui punirsi dopo un fine settimana di de-regulation totale.
Intendo le vellutate senza panna perché quelle con la panna continuo a ritenerle un inutile spreco di calorie.
Insomma prima di qualche mese fa non avevo MAI fatto una vellutata, né progettato di farla.
Poi che è successo?
Sono andata a casa di un amica, l'ho assaggiata e me ne sono innamorata.
Perché la verità è che la vellutata è una cosa buonissima, se sei a dieta e anche se non lo sei.
Per questo è diventata a tutti gli effetti il piatto "easy" di questo lungo inverno 2011/2012.
Ormai la faccio con la zucca, con le zucchine, con le carote, con tutte queste 3 cose insieme e un po' con quello che trovo nel mio frigo triste di donna semi-a-dieta!
Dico semi perché quelle che le diete le fanno veramente mi direbbero "ma ha le patate...e le patate hanno carboidrati", "ma usi il dado, quello è pieno di sale" etc etc.
Diciamo che comunque non ha le calorie di una parmigiana.
La mia preferita è quella con i broccoli (anche il cavolo romano fa la sua porca figura).
E' proprio buona buona buona.
Ora vi racconto come farla...vi avviso che è proprio "a modo mio" e che per questo le dosi non sono particolarmente precise.
INGREDIENTI per 2 persone
250 gr di broccoli
200 gr di patate
300 ml (qua devo dire che faccio proprio ad occhio) di brodo vegetale
2 scalogni
olio extra-vergine d'oliva
100 gr di ricotta mustia (anche qua vi consiglio di prenderne un bel pezzo e poi se avanza lo mangiate con il pane!)
sale
pepe
timo o menta o quello che avete :-)
Taglio lo scalogno, taglio le patate a dadini piccolini (se no tardano a cuocere), taglio le cime di broccoli e scarto la parte più dura.
Faccio il brodo vegetale...io, mea culpa, uso spesso il dado biologico (senza glutammato e altre schifezze), ma l'ideale sarebbe farlo con delle belle verdure fresche.
Metto in una padella capiente lo scalogno e lo faccio rosolare con un po' di olio extra-vergine di oliva. Quando le cipolle sono dorate, aggiungo prima le patate e poi i broccoli, li faccio rosolare un poco e quindi aggiungo il brodo.
Io non lo verso tutto, controllo sempre come va, se le verdure perdono molta acqua e se si asciugano subito.
Una volta coperte le verdure con il brodo, aggiungo sale e pepe, metto il tappo e le faccio cucinare almeno 20 minuti.
Quando il brodo si sarà asciugato e le verdure saranno cucinate a puntino, frullerò il tutto.
Deve uscire una vellutata bella cremosa.
Aggiusto di sale e pepe e impiatto.
Da parte ho già tagliato dei dadini di ricotta mustia che adagio sopra la vellutata (la morte sua), insieme a un rametto di timo e a un filo di olio a crudo.
Per chi non trova la ricotta mustia, o non ama il sapore affumicato o, peggio, è a dieta, consiglio una spolverata di bottariga o qualche pezzettino di filetto di acciughe sparso qua e là!
Una delizia....