Sul tema esistono mille opinioni differenti e contrarie, ci sono gli appassionati del bar, quelli che meglio dormono un quarto d'ora di più, quelli che necessitano almeno di un'ora e altri ancora che non le dedicano più di 5 minuti.
Insomma ognuno ha il suo modo di iniziare la giornata e fare colazione.
Per quanto mi riguarda è un rito irrinunciabile, l'unico modo possibile per affrontare il risveglio.
Non venitemi quindi a parlare della colazione al bar, un bel momento solo se si tratta di un "bis", perché per me la colazione è un rito da consumare rigorosamente in pigiama e ciabatte, radio accesa e occhi fissi sulla tazza di latte.
Per anni, che ci fossero 3 gradi o 40, per me è stato lo stesso: latte caldo con orzo solubile e una vagonata di biscotti mulino bianco. Lo so, non è una colazione da gourmet, ma ne ho assaggiati tanti di biscotti, da quelli bio ai più ricercati, eppure la bontà di macine e pan di stelle resta ineguagliata.
Unico giorno a far da eccezione la domenica, quando mio padre ci faceva trovare sul tavolo un dolce risveglio fatto di paste ancora calde (su tutte la "frittella con il buco"...così la chiamiamo a casa nostra).
E' da qualche tempo, invece, che mi piace variare, un po' perché non riesco più a bere il latte caldo in piena estate, un po' perché ho scoperto che ci sono tante cose buone che possono farmi felice di prima mattina.
A casa non mancano mai latte, yogurt, marmellate, biscotti, cereali, fette biscottate e, ultimamente, delle soffici e golose torte.
Ed è proprio di una di queste che vi voglio parlare, una torta alla panna e cacao, buonissima così semplice e perfetta per essere farcita con la marmellata e con la panna (se decidete di mangiarla per merenda o dopo cena...).
Avevo della farina auto-lievitante da consumare e mi sono messa a cercare in rete qualche ricetta convincente. Sono finita qua e da qui ho "rubato" questa semplicissima ricetta.
200ml di panna fresca
250gr di zucchero
3 uova
30 ml di latte
250gr di farina autolievitante + 30gr di cacao amaro, setacciati assieme
2 cucchiai di liquore (io ho usato il classico liquore per dolci)
1 bustina di vanillina
Per prima cosa bisogna montare le uova con lo zucchero, io lo faccio, come per il pan di spagna, con il robot. Le ho fatte montare per una decina di minuti, poi ho aggiunto la panna ed il latte, poi, poco per volta, la farina e il cacao setacciati insieme.
Quando il composto è omogeneo, si aggiunge il liquore (sul blog "una mangiata di stelle" da cui ho preso la ricetta, consigliano liquore all'anice, io non l'avevo e quindi ho messo il classico liquore per dolci).
Poi la mettete in una teglia, io ho usato la mia preferita che ha un diametro di 23 cm. Se la volete un po' più alta potete anche usarne uno da 21cm.
Poi in forno a 170° per 45 minuti!
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