giovedì 14 novembre 2019

Due anni di te, Piccolo F.

Due anni fa, appena superata la mezzanotte correvo in ospedale dopo aver rotto le acque. 
Due anni fa all'alba nascevi tu, secondo solo per età, un concentrato d"amore, un dispensatore di dolcezza e smarrimento, un piccolo cucciolo di uomo tutto da baciare. 
Due anni e siamo qua a preparti la "totta" e a cantarti "auri a te". 

Parole ne dici pochine Francè, ma da subito hai imparato a farti capire. E poi salti già con i piedi uniti e fai un sacco di altre cose difficili e tendenzialmente pericolose. 
Come allagare la casa, per esempio. 
Adori la macchine e qualunque cosa abbia un motore, io non me ne capacito, ma ti ho già perdonato. Ti piacciono il gorgonzola, la pasta alla bottariga, il cioccolato fondente al 70%, le caramelle anice e liquirizia e i ravioli crudi. Odi le carote lesse. E no, non ti abbiamo autosvezzato. 
Hai un mito, lo nomini appena sveglio, lo cerchi ovunque, lo imiti in tutto e no, non sono io, ma tua sorella Ieie. La picchi, anche, ma sono dettagli. Perché Ieie è il tuo orizzonte, il tuo paradigma, il tuo abbraccio al risveglio, il tuo traguardo da raggiungere. 
Sei monello, Piccolo F., monello e consapevole e compiaciuto, ma anche un gran simpaticone e questo al momento gioca parecchio a tuo favore.
Ma soprattutto sei ancora il nostro piccolino, un tenerone, amante del letto di mamma e babbo, adori riaddormentarti accoccolato tra le nostre braccia mentre ci fai i grattini, sei babbone, sei mammone, sei tutto baci e carezze.
E noi ti guardiamo crescere sapendo che si sta avvicinando il momento in cui anche tu da cucciolo diventerai bambino e abbiamo già tanta nostalgia.
Quindi buon compleanno Piccolo F., non avere fretta, e ti prego continua ancora per un po' a guardarci così, pieno di amore e di ammirazione.

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