lunedì 7 gennaio 2013

Biscotti di frolla e un post da dopo-Natale



Avevo grandi progetti per queste vacanze, una pioggia di post per raccontarvi un po' di tutto, dai biscottini che ho regalato, alla cena del 26 che ho organizzato, ai tanti piccoli vizi alimentari che mi sono concessa.
Invece non ho scritto una parola che fosse una. Non ho avuto il tempo e forse neanche la voglia.
Perché le vacanze, dieta o non dieta, sono inevitabilmente votate alla socialità, alle uscite, alle cenette con amici e parenti.
So che per essere convincente, alla moda, giovane ed alternativa dovrei dirvi che odio il Natale, l'ipocrisia del "tutti siamo più buoni", il consumismo sfrenato, le corse per i regali dell'ultimo minuto e le cene familiari uguali tutti gli anni, da sempre.
Invece, pur riconoscendo gli eccessi e le contraddizioni che questa festa porta con sé, beh io amo il Natale, le strade piene di luci, il mio piccolo storto finto albero pieno di palle rosse e dorate, amo uscire a comprare e scegliere i regali, mi piace tanto riceverli e adoro le tradizioni familiari, il nostro cenone del 24, la tavolata da 26 coperti nel soggiorno di casa di nonna, il suo albero pieno zeppo di pacchetti, quell'attimo prima di entrare nel salone chiuso in attesa che arrivi Babbo Natale, la faccia sorpresa dei bambini, il pavimento pieno di carta e nastri, il menù ogni anno uguale e diverso, le urla, i doppioni, le discussioni in cucina, gli sbuffi dei soliti brontoloni.
Insomma il Natale è una festa a cui sono affezionata.
Quest'anno mi sono fatta convincere da tutti i blog di cucina che leggo e ho deciso di regalare biscotti in quantità: ho comprato i sacchetti, ho scelto le ricette, ho cercato le formine natalizie e li ho confezionati con non poca soddisfazione.
E' bello regalare qualcosa di proprio, prima immaginato e poi realizzato con le proprie mani.
Non tutti i tentativi mi hanno soddisfatto al 100% e, come potrete immaginare, non di tutti possiedo le foto.
Lo so, sono incorreggibile, ma che ci posso fare?
Il blog è una di quelle novità del 2012 che sono felice di portare con me anche nel 2013, ma non cucino per avere un post da pubblicare, cucino perché mi piace e poi pubblico per condividere.
Non solo ho regalato biscotti, ma ho anche organizzato un buffet con tutti i miei cugini (in realtà siamo tutte donne tranne uno) con un sacco di esperimenti culinari che hanno appagato per un po' la mia voglia di fornelli.
Non vi scrivo tutto in questo post perché finireste per non capire niente. Quindi a presto con ricette salate, propositi per l'anno appena iniziato (sempre che li voglia fare) e tante piccole novità.


Qua vi lascio la ricetta dei biscotti di pasta frolla, quelli di nonna, quelli che ci regalava dentro una scatola di latta, quelli che te li mangeresti tutti, perché uno tira l'altro.
Li ho fatti con le formine natalizie, alberelli, stelle comete, campane e angioletti, e poi, con l'aiuto di mamma e di mia sorella Antonella, li ho decorati con la pasta di zucchero e la ghiaccia reale.
Moooolto natalizi, mooolto christmas in the USA!
Ho fatto la dose da mezzo kg di farina e ne sono usciti parecchi, tanti da riempire 4 o 5 pacchetti.



BISCOTTI DI FROLLA...NATALIZI

500 gr di farina 00
200 gr di zucchero semolato
200 gr di burro (temperatura ambiente)
3 uova
1 limone (da gratuggiare)
1 bustina di lievito per dolci

Il procedimento è facilissimo, fate una bella fontana con la farina, il burro tagliato a pezzetti, lo zucchero, il lievito e la scorza di limone. Al centro mettete le uova ed iniziate ad impastare. La pasta frolla, lo saprete meglio di me, non va lavorata tanto perché tende a sciogliersi.
Una volta fatta, se vi sembra troppo morbida, fatela riposare in frigorifero per una mezz'oretta.
Poi la stendete non troppo sottile (ma neanche troppo spessa, considerate che i biscotti crescono un pochino), ricordatevi di mettere sotto la farina se no vi si appiccicherà tutto, e iniziate a fare i vostri biscotti con le formine che preferite.
Noi abbiamo voluto farli un po' natalizi e li abbiamo ricoperti con la pasta di zucchero e decorati con la ghiaccia reale.
Sono mia mamma e mia sorella le maghe della pasta di zucchero e delle torte creative, comunque per i biscotti va bene anche quella già pronta che potete acquistare nei negozi specializzati.
Per lavorarla vi serviranno un po' di attrezzi del mestiere: un tappettino e un piccolo mattarello in silicone e un pochino di maizena per evitare che si attacchi.
Per le formine vanno bene quelle normali, l'ideale è che siano appena più piccole di quelle che avete usato per fare i vostri biscotti.

La ricetta della GHIACCIA REALE è invece il seguente.

1 albume
250 gr di zucchero a velo
qualche goccia di limone
coloranti per alimenti in gel

Montate gli albumi con lo zucchero e il limone finché non viene fuori una crema liscia e lucida. Aggiungete poi i coloranti a piacimento. Per utilizzare la ghiaccia io ho acquistato dei piccoli coni usa e getta, ai quali tagliere la punta. E' una buona soluzione soprattutto se volete fare un esperimento e le vostre decorazioni non sono troppo complicate.








4 commenti:

  1. Moolto molto natalizi e quindi bellissimi! Io ho fatto i gingerbread(!) ma mi son venuti troppo morbidi e non mi hanno convinto; molto meglio la tradizione;seguirò la ricetta di nonna Silvanae complimenti per il tuo post natalizio, è delizioso!!

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  2. Grazie Donatella! Anche io ho fatto altri tentativi, ma ogni tanto la tradizione e la semplicità pagano!
    Come state? baciiii

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  3. Martina ce l'ha ancora il blog? Mi daresti l'indirizzo? Grazie!

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  4. http://latacchina.blogspot.it/
    ciao Carla, tanti auguri e un affettuoso abbraccio a te e a tutta la compagnia di cugini e cugine, zii e zie, babbi e mamme e, naturalmente alla splendida matriarca Silvana! Dona

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